Bruno Cerella balla l’ultimo tango e le canotte biancoblù vanno in beneficenza. In occasione della gara Gruppo Mascio-Sella Cento, in programma al PalaFacchetti di Treviglio (BG) domenica 21 aprile 2024 alle ore 18:00, Cerella disputerà l’ultimo match casalingo in stagione regolare della sua carriera agonistica.
Sarà una serata dedicata all’argentino e la Blu Basket 1971, in occasione di questo match, personalizzerà con una patch dedicata le canotte indossate da tutti gli atleti del roster biancoblù. Dopo di che la numero 11 di Bruno e le altre tredici divise dei compagni di squadra saranno messe all’asta. Il ricavato della raccolta benefica è destinato a Slums Dunk, l’organizzazione di volontariato fondata da Bruno Cerella e Tommaso Marino, altro “ex” trevigliese.
L’associazione è presente in quattro continenti con la mission di utilizzare la pallacanestro per migliorare le condizioni di bambini e ragazzi che vivono in difficoltà in Kenya, Zambia, Argentina, Cambogia, oltre che in Italia. Le modalità per partecipare verranno comunicate nei prossimi giorni sui canali social ufficiali della Blu Basket 1971. Con l’ultimo tango di Cerella e le canotte in beneficenza è possibile partecipare a un grande gesto di solidarietà.
«Sono felicissimo e grato alla Blu Basket – sottolinea Cerella – per aver creato questo momento di condivisione insieme a tanti amici per celebrare il mio bellissimo viaggio attraverso lo sport che amo».
Bruno Cerella inizia a giocare nell’Estudiantes Bahía Blanca prima di passare al Pueyrredon, sempre in Argentina. Nel 2004 arriva in Italia, a Massafra, dove disputa il campionato Under 21 e una gara in C2. L’anno seguente è a Senise, dove trova più spazio, e nel 2006/2007 con la Pall. Salerno vince il campionato di C2. Nel 2007/2008 è protagonista in B1 con la canotta di Potenza. Nell’estate 2008 viene selezionato nell’Under 22 LNP che partecipa alla tournée americana agli ordini di coach De Raffaele e successivamente è convocato in Nazionale dal CT Recalcati.
La scalata alla massima serie arriva con la maglia di Teramo: in Abruzzo disputa due stagioni (dal 2008 al 2010) con coach Capobianco in panchina. Nel 2010/2011 scende in Legadue, vestendo i colori di Casalpusterlengo, prima di far ritorno nuovamente in A ancora a Teramo, questa volta sotto la guida tecnica di Ramagli. Nel 2012 firma con la Pallacanestro Varese (A), allenata da Vitucci, e chiude in testa la regular season.
Dal 2013 al 2017 gioca con l’Olimpia Milano: con le scarpette rosse conquista il suo primo scudetto nel primo biennio a conduzione Banchi. Nelle due stagioni con coach Repesa vince un altro tricolore, la prima SuperCoppa della società milanese e due volte la Coppa Italia. Al suo attivo anche 51 incontri di Eurolega. Nel 2017 passa alla Reyer Venezia, ritrovando De Raffaele, dove incrementa la propria bacheca e quella orogranata conquistando FIBA Europe Cup (2018), Scudetto (2019) e SuperCoppa (2020). Nelle ultime due stagioni fa parte del roster della Blu Basket con cui disputa 69 gare tra Supercoppa, Coppa Italia e Campionato, segnando 269 punti.